L’Assemblea legislativa delle Marche ha approvato con un voto bipartisan le modifiche al Piano Casa.
Stop ai limiti massimi di ampliamento di 200 metri cubi per gli edifici residenziali, di 400 metri quadrati per gli edifici non residenziali e di 100 metri quadrati per la sopraelevazione di edifici non residenziali in deroga ai regolamenti edilizi e alle previsioni dei piani urbanistici e territoriali comunali, provinciali e regionali.
C’è anche la possibilità di recuperare sottotetti a fini abitativi, meno vincoli negli interventi di demolizione e ricostruzione, nuovo termine di presentazione delle domande. Hanno votato contro il testo la Federazione della Sinistra, Sel e Verdi (Ansa).